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ORDINE AL MERITO DELLA REPUBBLICA ITALIANA

Italia

L'ORDINE

L'ORDINE. L'Ordine al Merito della Repubblica Italiana è considerato il primo fra tutti gli Ordini nazionali; i colori dell'ordine sono il verde e il rosso, come quelli della nostra bandiera. L'Ordine, a capo del quale è il Presidente della Repubblica, è retto da un Consiglio composto da un Cancelliere, che lo presiede, e da dieci membri; la sua Cancelleria ha sede a Roma in Via del Quirinale 30. Attualmente è articolato nei gradi onorifici di: Cavaliere di Gran Croce, Grande Ufficiale, Commendatore, Ufficiale e Cavaliere; per premiare altissime benemerenze di uomini eminenti, italiani e stranieri, al Cavaliere di Gran Croce può essere conferita eccezionalmente la decorazione di "Gran Cordone". L'Ordine può essere conferito solo a persone che abbiano compiuto il 35° anno di età ed a nessuno può essere conferita, per la prima volta, un'onorificenza di grado superiore a quella di Cavaliere. Dopodichè, per il conferimento di un’ onorificenza di grado superiore, è prevista la permanenza di tre anni nel grado inferiore.

LA STORIA

LA STORIA. La storia dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana è una storia molto recente, dato che è stato istituito con la Legge n. 178 del 3 marzo 1951 ed il suo Statuto è stato approvato l'anno successivo, con il D.P.R. del 31 ottobre 1952. Con un altro D.P.R., il n. 173 del 30 marzo 2001, le insegne dell' Ordine al merito della Repubblica Italiana sono state rinnovate, ma le precedenti insegne possono, comunque, essere portate liberamente.

L'OBIETTIVO

GLI OBIETTIVI. L'Ordine, sulla base del suo statuto, è destinato a "ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari". Nel caso specifico, su proposta del Sindaco di Pozzolo Formigaro, Dr. Domenico Miloscio, e dell'ex Prefetto di Alessandria S.E. Dr. Antonio Apruzzese (in carica fino al dicembre 2019), l'onorificenza è stata concessa al sottoscritto il 27.12.2019 per il servizio untratrentennale in favore della salute dei cittadini pozzolesi in qualità di Medico di Famiglia e per aver contribuito a ripulire la provincia di Alessandria dai cosiddetti "falsi invalidi", nell'ambito di due campagne ministeriali, ricoprendo per quasi dieci anni il ruolo di Presidente della Commissione Medica di Verifica del Ministero dell'Economia e delle Finanze, fino alla sua scomparsa "ex-lege".

Repubblica merito: Experience
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